PROGRAMMA
- 9.45 – Apertura lavori e benvenuto
Chiara Lupi, direttore editoriale – ESTE
- 9.50 – “Le competenze per l’Impresa 4.0: i fattori abilitanti per la competitività”
La convergenza di tecnologie digitali sta decisamente aumentando la complessità gestionale, organizzativa e anche tecnologica di un’impresa a tutti i livelli, dall’operatore di macchina a salire fino al CEO della stessa impresa. Questo richiede un approccio disruptive alla gestione delle attività come siamo stati abituati a pensarle sino ad oggi. In particolare, in questo contesto, centrali sono sia le skill digitali di base ma anche e soprattutto quelle avanzate che comprendono la capacità di raccogliere, analizzare, elaborare grandi moli di dati. L’intervento, dopo un illustrazione del contesto tecnologico, discuterà la configurazione secondo le quali l’impresa 4.0 debba modificarsi per poi discutere delle competenze necessarie per affrontare il prossimo futuro competitivo.
Marco Taisch, professore ordinario di advanced & sustainable manufacturing – POLITECNICO DI MILANO
- 10.20 – Tönnies: our ERP strategies to support business strategies
Christian Kreuter, general manager – TÖNNIES
- 10.40 – Robotica, advanced warehouse, linee automatiche di produzione e sistema gestionale: quali competenze servono per creare l’azienda food più automatizzata degli Emirati?
Come anticipare il futuro dell’Industria, che dovrà essere orientata sempre più alle esigenze del Cliente.
Vittorio Cavirani, amministratore delegato – ELETTRIC80 e sponsor del PROGETTO NFPC (National Food Product Company)
- 11.30 – Pastificio Rana: come tecnologia e competenze possono abilitare velocità ed efficienza
Come rendere un progetto di upgrade una leva per diminuire i costi aziendali e migliorare la user experience.
Roberto Scattolini, project manager IT – PASTIFICIO RANA
- 11.50 – Industria 4.0: le tecnologie applicate da Mutti
Dario Ferrari, IT manager – GRUPPO MUTTI
L’intervento ha l’obiettivo di focalizzare attività, risultati e prospettive di business. La digital trasformation ha impattato fortemente il comparto agrifood e l’azienda Mutti ha saputo coglierne le opportunità superando difficoltà e ostacoli. La tecnologia ha rappresentato un asset importante, e l’evoluzione dei progetti ERP, BI e PLM hanno contribuito a gestire consapevolmente la trasformazione digitale. Mutti è un’azienda pronta ad affrontare le sfide del futuro grazie alla capacità di intercettare i trend, di implementare le tecnologie giuste e di darsi un assetto organizzativo coerente con le aspettative di crescita. Un’azienda dunque pronta per cogliere le opportunità di un mercato sempre più globale.
- 12.10 – L’inconsapevole resistenza al cambiamento
L’introduzione dei concetti del Toyota Production System nel Gruppo Olitalia stanno aiutando ad innescare un cambiamento culturale che ha evidenziato come l’allineamento tra strategia e delivery sia un boost fondamentale per aggredire un mercato sempre complesso.
In questo scenario il coinvolgimento e la motivazione delle persone segnano la velocità di avanzamento di un progetto che toccando l’operatività di molte funzioni incontra diversi livelli di propensione al cambiamento.
Quando l’obiettivo è fare in modo che il cambiamento introdotto diventi un nuovo standard di lavoro, occorre gestire le diverse velocità entrando in modo approfondito nei processi e identificando nuovi target operativi più “bassi” rispetto a quelli a cui siamo comunemente abituati in azienda.
Gianmarco Antonelli, CIO – OLITALIA
- 12.30 – Digital transformation: le sfide e le opportunità per il Food
Paola Pomi, CEO – SINFO ONE
- 13.00 – Domande & Risposte
- 13.20 – Chiusura lavori e lunch a buffet